Lo scirocco del Vento di Emma

Parliamo di un racconto breve, contemporaneo, fresco e piacevole. La protagonista Emma ed il suo vento, quel vento che può accarezzare dolcemente, si assapora come l’ebbrezza dell’estate o può essere violento da strappare ogni cosa al suo passaggio… e quindi anche tutti i sogni, aspettava quel vento Emma, quel dolce vento che gli avrebbe portato l’amore nella sua vita. Lei paragonava gli eventi come lo sfiorare o la prepotenza dello scirocco, quindi a volte calmo e caldo, cioè piacevole, altre volte incruente e distruttivo.

Dalla mente al foglio

Esistono tantissimi programmi per scrivere, ognuno con un proprio approccio caratteristico. Io attraverso la mia piccola esperienza sto cercando di tracciare e seguire un itinerario insieme a voi, certa che ognuno deve indossare il vestito che gli sta più comodo e che non tutti abbiamo la stessa taglia o amiamo lo stesso colore.
Ad esempio quando si comincia a scrivere un romanzo a me viene più facile suddividere il lavoro di scrittura in più parti, è un grande lavoro di organizzazione, un po’, come se dovessi completare un progetto complesso. Devo gestire bene i tempi partendo da un luogo, una città e d’intorni, poi passo al sistema sociale, metto un insieme di personaggi dal politico al religioso, dal povero al ricco di cuore. A questo punto ho già la premessa dell’idea dell’atmosfera generale che si potrà respirare in questo racconto. Inserendo una moltitudine di micro-argomenti che svilupperò man mano che prende corpo la storia, la storia di un mondo che cerco di far vivere nella mia mente prende vita nel foglio.